Cent'anni fa nel 1220 circa, l'arcipelago di Atlaia non era ancora civilizzato.
Solo degli sparuti gruppi di coloni provenienti dal freddo Nord iniziarono a insediarsi.
Non erano soli, scorribande di pirati orchi vedevano i nuovi arrivati come un facile bottino, ma qualcuno si oppose a queste belve: Viledel.

Viledel viveva in uno dei punti più settentrionali delle Isole dove i corsari risiedevano da tempo. Decise quindi di cacciarli ovunque essi si trovavano.
La sua fama divenne leggenda e la sua audacia nel convincere le popolazioni lo consacrarono come il Re dell'Arcipelago.
Ma le sue battaglie gli portarono gloria quanto sfortuna, quando un'incursione di pirati distrusse le difese della sua isola e la sua casa. La sua famiglia annientata e lui con essa.

Viledel era un impavido, si metteva sulla punta della prua e alzando la sua ascia sfidava le flotte nemiche.

L'ascia ha il sapore della salsedine, leggermente ruvida al tatto, si dice che sia infusa del coraggio del Re e chiunque la possieda ha il potere di piegare chi gli si oppone.
Solo il suo possessore può aspirare a diventare Re e solo l'ascia sa come donargli la strada per il trono.

Specifiche:
Greataxe +2 (1d12+2, x3)
Poteri conosciuti:
Comando maggiore (1/settimana)
+1 al Carisma
+3 all'abilità Intimidire