Il mio pensiero su questi oggetti:
Sono artefatti.Magari minori, ma comunque artefatti.
Difficile andare in giro con questi oggetti addosso e non farsi notare (lo dice il master stesso).
Dobbiamo prenderli o lasciarli agli elfi ?Non ho un vero parere al riguardo.
Se il Re degli Elfi non ci avesse esplicitamente dato gli oggetti, e chiamato "gruppo della Fenice", avrei magari rifiutato.
Qui però siamo giustificati nell'utilizzarli.
Comunque sia, in ruolo, la decisione non spetta di certo ad Elemar.
Per come la pensa il Paladino, la vostra decisione sarà lo specchio della vostra volontà :
- non accettare gli oggetti: è una scelta condivisibile, alla quale non avrò niente da obiettare. Sull'onore di questa azione, Elemar non si può pronunciare, e guarderà Corvo (che è un elfo) per istruzioni (cioè, se non sa lui se è giusto o meno da fare, non lo sa nessuno).
- accettare gli oggetti e dividerli (1 per membro del gruppo): se il gruppo decide di accettarli, e li divide equamente, questo significa per Elemar che la volontà del gruppo è che Elemar e Ahiren continuino a farne parte.
Finora, le nostre strade si sono incrociate, e abbiamo lavorato insieme. Non c'è dubbio, per Elemar, che questo era Destino, e il volere di Eraistos, e che magari la sua strada dovrebbe essere ancora con voi, ma la scelta è prima di tutto vostra.
Un azione del genere (dividere equamente gli oggetti), è quindi una dichiarazione di volontà da parte vostra, e il vero inizio, in via ufficiale, dell'identità e coesione del nostro gruppo. E per questo, ha un alto valore morale e di intenti.
- accettare gli oggetti e dividerli in modo non equo. La scelta della divisione tocca comunque a voi 4 (cioè, principalmente Kurg, Lexadia, Corvo Rosso, Luyan). Tale scelta va rispettata. Non cambierà comunque l'idea di Elemar sul suo destino, e il fatto che dovrebbe seguirvi, ma gli farà porre la domanda (cioè, se le nostre strade, d'ora in poi, si devono dividere o meno).
Nota: è l'atto della divisione, la volontà , l'importante.
Se il gruppo è per esempio all'inizio d'accordo per la divisione equa degli oggetti, questo ha un valore. Anche se dopo, per riflessioni all'interno del gruppo, si decide di dare magari 3 oggetti ad un solo PG, e niente a 2 altri.
Insomma, è l'intenzione iniziale del gruppo quella importante, non il risultato di un eventuale spartizione.
Notare comunque che stiamo discutendo a livello teorico.
Nella seduta, infatti, ho visto che tutti non avevano un parere vincolante al riguardo, e che l'intenzione era o di lasciarli tutti, o di dividerli equamente.
Il mio papiro qui sopra era solo per esprimere il pensiero di Elemar in un ipotetica discussione.
Parliamo ora degli oggetti, e di come spartirli, eventualmente.
Premesso che Elemar in role play vi lascerebbe la scelta (prenderebbe l'ultimo rimasto, anche dopo Ahiren), se vogliamo analizzare la situazione, sia in role play, sia in utilità , ecco cosa penso.
Oggetti che lasciano perplesso Elemar:La
Corona e la
Maschera.
La Corona perché andrebbe posizionata sull'elmo (magari fissata, basta farsi fare un elmo apposta dagli Elfi), o si dovrebbe togliere l'elmo e portarla sul capo.
La Corona non è proprio l'esempio dell'oggetto "umile".
Elemar non si considera un Re, e non vorrebbe sembrarlo. Ha un pò di timore (nota, "timore", non "paura" <-- è immune
) che non sia consonne all'immagine che vuole dare.
Non è che non vuole neanche considerare l'ipotesi, ma se dovesse ritrovarsi con la Corona, sarebbe restio a portarla, se non in situazioni piuttosto particolari.
Ulteriore pensiero: è il pensiero di Elemar in questo momento. Con il passare dei livelli, quando Elemar diventerà un vero leader (al 9° livello), dovrà per forza evolvere il suo carattere e le sue responsabilità , e a questo punto, non avrà remore a portarla.
La Maschera: la maschera è un pò ridicola.
Da portare, intendo, per un guerriero.
Insomma, ve lo immaginate un guerriero in armatura pesante con una maschera veneziana che rappresenta un uccello in faccia ???
Io no, ed Elemar nemmeno.
Sugli oggetti in generale, e la loro utilità :Corona: per il Paladino, sarebbe utilissima. Il +2 in Carisma permette ad Elemar di:
- aumentare il suo bonus ai TS (dovuto a Grazia Divina) da +3 a +4.
- aumentare il suo potenziale di Imposizione delle Mani da +18 a +24 (Lvl x Bonus Carisma).
- aumentare il suo potenziale di Imposizione delle Mani per lo Spirito di Guarigione da +36 a +48 (Lvl x Bonus Carisma x2).
- aumentare la potenza del Punire il Male (da +3 al TxC a +4 al TxC).
- ovviamente, poi, aumenta sia Diplomazia che Percepire Intenzioni.
Il potere dello Scudo di Fuoco è anche molto bello e paladinico. Protegge dal freddo o dal fuoco, e fa 1d6+Lvl danni quando qualcuno ti colpisce in Corpo a Corpo.
Scettro: non mi interessa particolarmente, devo dire, ma ha una sua utilità .
Mantello: bellissimo oggetto. Certo, non si vola a velocità elevate (non è come la magia Volare), ma a livello versatilità , è semplicemente incredibile.
Io pagherei per un oggetto del genere, e il potere di Volare, per un guerriero, è secondo me utilissimo.
Maschera: ho sempre amato "Osservare". E ha dei belli poteri. Veramente. Ma mi è meno utile che la Corona. E proprio, ripeto, non mi ci vedo assolutamente a portare tale oggetto.
Anello: bell'oggetto, non c'è che dire. Un +3 alla CA e ai TS renderebbe Elemar ancora più un caro armato.
Cintura: oggetto un pò Paladinico. il +4 alla CA in realtà va benissimo con il Paladino perchè ha già bonus ai TS (lasciando ad altri gli oggetti che diano bonus ad entrambi). I poteri di cura copiano quelli del Paladino, anche.
Mi piace molto, ma a livello versatilità , non è che sia il massimo, perché, come dice Corvo, sarebbe meglio che qualcun'altro, che non abbia poteri di Cura, la porti.
Ulteriori pensieri:Alcuni oggetti, come l'Anello, la Cintura, lo Scettro, si possono portare senza mostrarli troppo in vista, e quindi, hanno maggiore utilità .
Alcuni dei giocatori poi hanno già Anelli di Protezione (sia alla CA che ai TS).
E quindi sono indecisi, vedendo alcuni poteri. Credo Kurg abbia un anello +1, e Corvo Rosso un anello +2.
Al limite, basterebbe dare ai loro compagni (come Lexadia, Luyan, Ahiren ed Elemar) tali anelli per potere usare al meglio l'Anello della Fenice, o la Maschera.
!!
ma rimanendo coi piedi per terra direi che non si può rifiutare un dono così generoso da parte di sua altezza ... e tanto meno rinunciare al titolo di compagnia della fenice protettrice del regno elfico bla bla bla .... almeno per quanto riguarda questo umile mercante ambizioso al punto da concupire la figlia del re ed aspirare ad un posto a corte ...