La Repubblica di Lonius

LA NOBILTA’

I nobili di Lonius si dividono in due differenti gruppi: la casta sacerdotale devota al dio “Heltar”, retta dall'Arcipretore di Trastaar e dalla sua rigida gerarchia centralizzata, e l’antica nobiltà. Entrambe le parti godono di grande prestigio e potere nella repubblica, anche se possiedono ambizioni tali che le portano molto spesso a violenti scontri sul piano diplomatico, sociale e talvolta ad intrighi nel cuore del potere.

La casta religiosa include il suo massimo esponente, l’Arcipretore della città di Trastaar, capoluogo della cultura lonita e sede del crescente centralismo religioso; i Sacerdoti superiori, i Prelati ed i Guardiani Santificati.
L’Arcipretore risiede nella ricca città di Trastaar ed il suo potere sembra indiscutibilmente in crescente ascesa. Detta incontrastato il codice di comportamento in uso nei domini della Repubblica, influenzando la vita culturale e sociale della popolazione di tutti i ceti sociali. Governa la chiesa della città di Trastaar con mano ferma ed inflessibile, accentuando con grande abilità il crescente centralismo dell’istituzione religiosa.
Gli Alti sacerdoti sovrintendono la vita religiosa delle cittadine minori della repubblica e formano l’Alto Concilio di Trastaar che si riunisce attorno all’Arcipretore per discutere dei dogmi fondamentali del culto e consigliare lo sviluppo delle schiere teocratiche.
I Prelati presidiano i templi e le abbazie nei luoghi periferici dei domini della repubblica, fungono da centro di partenza per l’indottrinamento delle regioni confinanti e di conversione delle popolazioni infedeli alla divina legge di Heltar; mentre i Guardiani Santificati sono l’Alto cavalierato a difesa del potere teocratico della chiesa di Trastaar, organizzando le truppe della chiesa e sovrintendendo alla difesa delle strutture religiose.

L’antica nobiltà include al suo interno i nobili fondatori della repubblica, quei governatori che sovrintendono al governo delle singole terre, delle città e detengono proprietà terriere al di fuori di ogni pari. Inutile dire che nonostante i domini di Lonius sono comunemente noti come una repubblica retta dal senato, gli stessi senatori sono tutti appartenenti per diritto di nascita alla schiera nobiliare, quindi alla classe più ricca e agiata di tutta la società. In poche parole, gli organi istituzionali della repubblica si basano su una forte matrice plutocratica ed oligarchica, e poco hanno a che vedere con i moderati principi democratici di una vera repubblica. Tra le fila dei nobili spiccano numerosi casati in costante conflitto tra loro, alleanze che perdurano negli anni o discordie che portano i governatori a vere e proprie battaglie diplomatiche ed economiche.
Il fine ultimo della nobiltà di Lonius è quello di preservare il proprio status politico, aumentare influenza e potere accrescendo i forzieri di nuove ricchezze.
La crescente egemonia che la casta clericale sta avanzando all’interno della repubblica, la gerarchia organizzata e l’influenza esercitata sulle masse popolari sta portando i nobili governatori a riporre antichi dissapori tra casati e fronteggiare sul piano politico la nascita nella repubblica di un vero potere teocratico.
I nobili sembrano utilizzare come mezzo di scontro con il clero la classe borghese e le gilde mercantili, limitando al minimo l’influenza della chiesa sulla vita economica della repubblica. La chiesa dal canto suo rivendica una forte influenza popolare, un potere sociale crescente a scapito delle antiche famiglie nobiliari.

Come al solito un' apparenza fortemente Legale,rigida e centralizzata, che nasconde nell'ombra una spietata lotta Caotica per la supremazia. Se qualcuno mai dovesse avere dei dubbi sul significato degli allineamenti morali in D&D..non deve chiedere alla persona + Caotica Neutrale di questo Forum.
Cmq sempre ben fatto!

X Amedeo...suggerisco una lettura!