
Mercoledì 17 Febbraio IL RIENTRO NEL LAMBYR
Il rientro nel Lambyr fu meno rassicurante di qualsiasi altro rientro a casa...
La guerra stava inesorabilmente delineando la propria ombra nella valle e sebbene ancora non c'era traccia di eserciti nemici in vista, Yanira li poteva percepire. E sapeva che avrebbero fatto ciò per cui furono arruolati.
Il respiro del nemico si faceva vicino.
L'aria gelida che spirava dal sud raffreddava ogni sensazione, toglieva tepore alla tempra dello spirito...e spazzava via ogni forma di autocontrollo. La tempesta di sangue non sarebbe tardata ad arrivare.
Ma il potere del Tempio era sempre presente e vigile.
E Yanira ebbe il dono di conoscere il futuro.
Sapeva cosa sarebbe presto successo nel Lambyr, e nulla di quello che vide poteva ancora essere immaginato.
Aveva scoperto le insidie nel suo stesso feudo, e avrebbe presto conosciuto la sorte di OGNI SUO COMPAGNO...
La Pretessa svelò il futuro con la stessa facilità con cui un aquila plana tra i venti.
Ma ogni futuro svelato nasconde un'insidia.
Prevaricare le scritture del Fato avrebbe voluto dire sconvolgerne la trama...accanirsi per cambiarne il corso avrebbe significato imbattersi proprio nello stesso destino che si tentava di scongiurare.
Prevedere non sarebbe stato affatto d'aiuto, se la Pretessa non avesse fatto attentamente le sue scelte...e nell'angolo più remoto del suo cuore sapeva che scegliere non avrebbe concesso di salvare tutti coloro che amava.
Il vento le sussurrava..."Ben tornata nel Lambyr!"...