L'uscita.
Luyan la vedeva chiaramente.
Era lì, a qualche passo. La luce del mattino stava entrando poco a poco nella grotta.
Ma i suoi compagni erano ancora chiusi qui dentro.
Due simboli sembravano essere la chiave per aprire questa dannata porta nanica.
Il Sole e il Passaggio.
Come per la prima porta, nessuno ne aveva capito il funzionamento.
E il Demone stava arrivando.

Luyan era debole, ma si reggeva ancora in piedi.
Lo stesso non si poteva dire di Yanira, che, anche se non lo sapeva, lottava tra la vita e la morte.
Avrebbe visto un altra volta la Luce del giorno ?

Quante insidie. E dire che non la traversata non era ancora iniziata. I morti, il Demone, Yanira ... tutte conseguenze delle prime pessime scelte e mosse del gruppo della Fenice, dopo un inizio cosi promettente.

Ma niente era perduto. C'era ancora tempo per rimediare.
Molto si sarebbe deciso nelle prossime ore.
Il gruppo della Fenice si ritrovava senza guida, il gruppo a pezzi.
Si dice però che nei momenti difficili, i veri eroi mostrano il proprio volto.
Mentre coloro che sono destinati alla morte, o che non ne hanno la stoffa, maledicano il Cielo per la malasorte.

Corvo Rosso, Kurg, Talandra, Yanira, Luyan, Faro Vinto.

Tanti nomi, un solo destino.

Com'è che il mio nome compare nell'elenco delle catastrofi??

Lol!
Non ci avevo fatto caso!
Yanira era da intendere come "Yanira morente".

comunque, forse è un lapsus.

se se... i morti, il demone, Yanira, le cavallette...