Talandra sorrideva, contenta e sorniosa.
Trovare Firav, grazie ai suoi poteri, era stato un gioco da ragazzi.

E quale migliore modo di arrivare dai cieli, simbolicamente, verso questo popolo di ignoranti umani ?

La gente di Firav viveva la propria vita, e si, era probabilmente un buon popolo guerriero, visto l'equipaggiamento e il modo chiaramente militare di comportarsi.

Ora doveva soltanto convincere il Patriarca, e il clero, a seguire i suoi piani.
Gli altri sarebbero venuti grazie all'ausilio della sua mano magica.
Un chiaro segnale verso Firav, che Yanira avrebbe sicuramente saputo interpretare...


(...)

"E quindi vedi una mano che vola ?" ripetè per l'ennesima volta Kurg.
"Certo, e mi fa pure i segni!!!" rispose Yanira.

Tutti si guardarono, non sapendo bene come comportarsi.
"E ci dice di tornare indietro.
Mah. A me sembra una trappola." concluse il mezz'orco.


(...)

"Solo alberi, capitano!"
L'ufficiale umano annuì alle parole dell'esploratore.
La Sorellanza di Shellar era assente dalle sue terre limitrofe.
Tutto prometteva una campagna militare semplice e vittoriosa.
E questo non gli piaceva, assolutamente.
C'era sicuramente un trucco, da qualche parte.
"Faccia un altra esplorazione, domani."
Si, probabilmente era un trucco. Maledette stronze.

(...)

"Brutti umani, si!
Hanno fulminato Sirky, e ucciso parecchi dei nostri!"
Il capo clan ascoltò le parole del coboldo con attenzione.
Le perdite erano state contenute, ma era stata comunque una sconfitta. E nessun cibo era stato ricuperato.
Questo non prometteva nulla di buono....