Nelle storie e nelle leggende, gli eroi sono spesso senza macchia, senza paura.
Riescono sempre le loro imprese, grandiose, tornando vincitori.
E la strada, davanti a loro, è, sebbene difficile, sempre chiara, e unica.

Nella vita reale, però, le cose stavano ben diversamente.
Luyan lo stava capendo, poco a poco.
Il suo lavoro di bardo, di cantastorie, si stava scontrando con la dura realtà.
Tempo fa, si sarebbe immaginato di narrare una storia con protagonisti ben diversi.
Oggi, la metà era scomparsa, forse morti, e pochi rimanevano di questa allegra combriccola, e nuovi si erano aggiunti.
E se non avesse verificato lui stesso la tomba di Lexadia, avrebbe annoverato la sua morte tra gli eventi imprevisti.


Luyan rimaneva comunque un sognatore, un ottimista.
Lexadia era viva, ne era certo.
E lui, con il gruppo, avrebbe sconfitto e narrato qualsiasi pericolo!
Ora la strada era un po’ oscura, certo, e non si sapeva molto bene dove reccarsi.
Ma avevano con loro una nuova alleata, la Pretessa del Fato!!!
Chi meglio di lei, per guidarli nelle scelte più difficili, laddove nessun occhio umano ha mai posato lo sguardo ?

Luyan chiuse gli occhi, e si addormentò, più sereno.
Era tardi, e la giornata dell’incoronazione era stata piena.
Piena di avvenimenti, che avrebbe cantato e narrato con piacere negli anni a venire.

(…)

Yanira era stanca, spossata.
La giornata si era conclusa, finalmente.
Meglio di quanto pensasse, o avesse sperato.
Tante persone erano venute a Shellar!
Molto più del previsto, o di quanto preventivato!
Ora sarebbe stato tutto più facile. Tutti questi alleati sarebbero stato un valido aiuto a Shellar, e alla sua gente.
Yanira si morse il labbro.
La “sua” gente.
Stava iniziando a pensare come una vera pretessa, a volte.
Era un popolo che conosceva poco, o quasi per nulla.
Eppure, aveva sentito la Fede, e la Speranza, di questo stesso popolo verso di lei.
Avrebbe voluto avere la stessa convinzione, su se stessa.

Gli occhi chiusi, si addormentò quasi subito …
E si svegliò, altrettanto rapidamente.

Davanti a lei, c’era lo Spirito di Alkira.

“E’ fatta, disse lei. Ora sei a tutti gli effetti la Pretessa di Shellar, e non solo ai nostri occhi.”
Yanira cercò di dire qualcosa, ma si rese conto di non avere il controllo del proprio corpo.
“Stai ancora dormendo, cara.
Sono solo venuta qui a darti le ultime raccomandazioni, come lo fece la mia predecessore, con me, ai miei tempi.
Ricordati questo:
Il Fato è una forza potente, in Drakken, ma rimane solo una delle tante. Ce ne sono tantissime altre. E non ci sono leggi divine che ne determinano l’ordine.
Il Fato può indicarti una via, il futuro, ma è, e sarà, sempre soltanto quello più probabile.
Una farfalla, un uomo, o un popolo, non hanno la forza di cambiare il Fato se è a loro ignoto, ma alcune altre Forze, si.
Tu sei l’unica, ora, a potere vedere chiaramente il Fato. Sei quindi l’unica persona, l’unica mortale, che ha il potere che altri uomini non hanno: influenzare il Fato.
L’ho fatto più volte pure io. Non è facile, ma è possibile riuscirci.
Ricordati inoltre che, da questo momento in poi, sarai sola.
Il potere del Fato è dentro di te, ora, e a te toccano le scelte e le visioni. A nessun altro.
Non ci sarà alcuna guida ad indicarti la strada: tu sei la guida. E le persone verranno da te aspettandosi un segno, e delle risposte.
Puoi leggere tutti i libri, o tutti i rituali di questo tempio (se li trovi), ma non ti aiuteranno nel tuo compito. Il potere della Pretessa è unico, e personale.
Come le maree, è … eterno, immutabile … ma anche diverso, come lo sono le maree tra di loro.
Nessun testo o consiglio ti aiuterà a sviluppare i tuoi poteri. Solo dentro di te troverai la chiave.
Spero solo, per te, che quando succederà, non sarà troppo tardi.
Spero infatti che non ti toccherà pagare lo stesso prezzo che pagai io, ai miei tempi.
Infine, ricordati che la tua carica è una carica di solitudine, ma sei tu, e tu soltanto, che deciderai di vivere anche la tua vita, in solitudine o meno.
Lo scopo della tua vita è scritto nelle stelle, ma è sempre tua la scelta di come viverla.”

Lo Spirito di Alkira scomparve com’era apparso, lasciando Yanira ad un dolce e riparatore sonno ...

Cari giocatori di Drakken, suppongo che si giochi da Marina la settimana prossima (com'era stato deciso).
Non essendoci zoltar (non devo prenderlo a casa), chi vorrà vedermi prima, per discutere del proprio PG o di altro, è il benvenuto.
Ovviamente direttamente sul posto (Marina permettendo), oppure in un altra sede: io finisco di lavorare tra le 17 e le 18, e dopo quest'orario, sono relativamente libero.

Fatemi sapere su questo post, e, se il silenzio regna, ci vedremo dalla Platessa di Shellar alle 20.30 (per chi può, inizieremo comunque solo quando ci saranno tutti: è comunque una seduta di transizione, quindi finché non saranno tutti presenti, si faranno discorsi di preparazione PG ed altro).

Io arriverò il prima possibile, così avrò il tempo di iniziare il prospetto del PG...

magari ti manderò domani sera una mail di presentazione per quello che avevo in mente...