La valle di fuoco.
I titani di metallo.

Il Fuoco brucia, brucia sempre, come la guerra tra le sue creature.

Dov'è l'essenza del Fuoco?

a Mercoledì

zoltar

non so che dire ovviamente non c'è problema per mercoledì

ma mi kiedo stiamo per inoltrarci in una vallata dove ci sono salamandre di fuoco che sparano lampi giganti con spadoni enormi statue che sorreggono sfere che sputano fiamme di ghiaccio

perchè??

perchè ci siamo fatti spaventare da una voce misteriosa...

bah kurg non lo capisce proprio

mi sa ke qualcuno ha fatto metagaming

Ci sarò pure io.



Per quanto mi riguarda:
perchè lì c'è una GUERRA (viva Eraistos!!!)
perché lì il pericolo lo conosciamo.



Elemar non ha mai paura.
è IMMUNE. :-p
Comunque sia, non è la voce in se il problema.



Kurg non è proprio conosciuto per la sua intelligenza.
A parte gli scherzi, una voce in se non fa testo.
Tutti parlano.
Il vero problema, dal punto di vista di Elemar, è il seguente:
- è folle muoversi alla cieca. (e in questa situazione, non vediamo nulla, ed è chiaro che non è la stessa cosa per un potenziale nemico di fronte)
Non è solo folle (Kurg fa 10 passi avanti, cade in un baratro. bye bye Kurg), è anche tatticamente stupido.
- è ancora più incauto rischiare uno scontro laddove il tuo potenziale nemico sa tutto (o quasi) di te e tu non sai nulla (perché non solo ci VEDE, ma SA anche. Sa cosa ? 300000000 di cose, alcune delle quali farebbero gola a qualsiasi saggio).

Si, ok, magari è strano.
Per coloro che non sono abituati a riflettere.

Poi, magari, questa voce è solo una potente illusione mentale, e nessuno (nemmeno Corvo Rosso) se n'è accorto.
Ok, può tutto essere. Ma a questo punto, può anche essere che la Torre sia tutto un illusione e siamo in realtà ancora sotto i ferri del nemico X, o che Elemar non esista e che sia frutto della vostra immaginazione.




Io personalmente non faccio mai metagaming.
Da giocatore, è chiaro che penso che la cosa di fronte potrebbe essere un drago. Potrebbe.
Ma non ho visto nessuno del gruppo, finora, fare metagaming. Anzi.
C'è stato anche un tentativo di andare oltre, e ognuno, mi sembra, ha agito da background: il druido seccato, quasi insolente. il paladino, appunto, tattico. il bardo a parlare. il mago piuttosto muto . ecc. ecc.

Sintesi: "non attaccare qualcosa che i giocatori sanno essere troppo forte per loro" non implica "metagaming".
Andando oltre "attaccare qualcosa che i giocatori sanno essere troppo forte" non implica, per lo stesso assioma "non fare metagaming".

Alla fine, siamo tutti PG con il loro modo di pensare.