
Martedì 10 Febbraio OMBRA NELL'OMBRA
Il suo sguardo piegò deciso sulla guardia che era giunta sulla soglia della stanza sotterranea.
Quando riconobbe l'uomo si alzò di scatto e gli corse incontro.
Prese gli indumenti che la guardia le aveva portato e tutto il necessario per agire.
In fretta.
Senza possibilitĂ di fallire.
Lo ringraziò con un sorriso privo di emozione e gli posò la sua mano ancora debole sulla spalla.
Se ne andò furtiva per i corridoi che giungevano fino alla base del Mastio e quella che sembrava una veglia funebre si rivelò semplicemente una guardia priva di speranza.
Le due guardie non la notarono neanche e per loro la morte sopraggiunse veloce.
Quando entrò nel cenacolo trovò la salma che tanto odiava distesa su un tavolo marmoreo.
Era immobile e priva di vita.
Cercò tra gli averi che componevano il suo lascito più prezioso e trovò quello che sperava di trovare. L'eredità dell'Arcontea. I segreti di Athanara. Le cospirazioni di Lonius...
Nascose i documenti tra le vesti e fece per uscire in fretta. Altre guardie sarebbero presto giunte.
Ma qualcosa la fermò.
Tornò indietro silenziosa e inclinò il suo viso pieno di rabbia verso la maschera metallica sul viso dell'Arconte.
E la sfilò a stento dalla sua armatura...
Ora che sapeva cosa fare e come agire non le rimaneva che portare la sua furia nelle terre del Lambyr.
Nessuno di quelli che avrebbero tentato di fermarla sarebbero sopravvissuti alla sua giustizia. Era ombra nell'ombra...