Yanira De Nix aveva imparato durante la sua lunga prigionia quanto la vita potesse cambiare nel modo e nel momento più inaspettato.

Le esecuzioni, le torture e gli interrogatori erano stati sospesi ad Athanara perchè un evento fuori dal comune aveva catturato l'attenzione dell'intera corte.
E quell'esitazione aveva dato modo alla vita mutevole di Yanira di cambiare nuovamente e svoltare per una strada inaspettata...perchè a volte le strade che vengono percorse conducono a finali inattesi e imprevedibili.

Avrebbe mai ripreso conoscenza Corvo Rosso dopo aver subito lo sguardo distruttore della terza Vestale?

Avrebbe superato Elemar il cofronto col Balivo e con Tellimero, il temuto bastone di Lexadia?

Si sarebbe mai accorto Kurg che l'Arcipretore in persona stava scendendo la scalinata col suo Alto Clero, per riportare Ordine e Castigo?

Abrebbe Luyan davvero salvato Lexadia e suo padre dal Gigante della caverna sopravvivendo a sua volta?

E Faro...tra le tante visioni che lo circondavano avrebbe mai riconosciuto il volto reale di chi lo cercava?

La strada di ciascuno può davvero portare a finali inimmaginabili, dai quali a volte il ritorno non è consentito.
E Yanira De Nix lo sapeva bene.
Per questo, considerando l'imprevedibilità di ogni strada, si sentiva quasi al sicuro mentre ondeggiava su un pesante catenaccio, sopra un letto di serpenti...

A mercoledì miei cari...