Corvo Rosso conosceva bene l'arte del commercio e dell'accordo.
Ogni compromesso su cui i partecipanti ad uno scambio si impegnavano veniva sempre regolamentato da un contratto.
E ogni contratto garantiva alle parti coinvolte l'impegno incondizionato a rispettarne i termini e la legittimità.

Ma il fine ultimo di ogni contratto era sempre lo stesso.
La ricerca voluta del proprio vantaggio.

Per questo Corvo Rosso sapeva bene quanto l'astuzia fosse fondamentale per ottenere il contatto più vantaggioso possibile.
perchè senza l'ingegno, la vocazione e la tempestività nessun reale vantaggio potrà mai rendere un contratto degno di essere stipulato.

Un contratto firmato tanto tempo fa da Faro Vinto ed il Fato aveva legato un arco al cammino dell'eroe...

Un contratto di amicizia e fiducia era sempre esistito tra Luyan e la scomparsa Lexadia...

Un contratto speciale ed unico avrebbe presto legato Kurg e Gundula in una danza al chiaro di luna...

Un contratto era stato onorato tra Drakken e Airhen il druido, nella ricerca alterna dell'equilibrio...

Un contratto di onore e lealtà vincolava inesorabilmente Elemar e i suoi poteri alla lotta contro il male...

Ma qualunque fosse il vantaggio reale che ciascuno ricercava nel proprio vincolo, Corvo Rosso sapeva che i mezzi per raggiungerlo erano sempre gli stessi.
Da sempre.
Ma per l'ultimo giorno dell'anno 1368, quando l'anello di oscurità sarebbe sceso su Drakken per concludere il suo ciclo giunto al termine, un contratto a lungo ambito avrebbe preso finalmente vita.

Ma Corvo Rosso non poteva sapere che l'ingegno, la vocazione e la tempestività non sarebbero entrati in merito alla trattativa...

...Perchè chi l'aveva preparata aveva fatto ricorso alla semplice Persuasione...