Secondo tentativo di rispondere a questo thread.
Secondo la mia modesta opinione, in un gruppo che non si conosce perfettamente (in questo caso, vi ritrovate con 2 giocatori nuovi), è positivo scambiare opinioni e pensieri sull'avventura in corso per email o per forum.
Permette di conoscersi meglio, e quindi di migliorare anche la qualità di gioco durante la sessione insieme.
La situazione attuale, la conosciamo. Le 2 statue di fronte, davanti alla porta, si sono attivate, e hanno impugnato i loro archi.
Cosa sappiamo per certo:
- l'attivazione delle statue è dovuto al fatto che Ahren si sia avvicinato ad una certa distanza. Infatti non è un fattore di range visivo (ci avrebbero visto ben prima), ne di atteggiamento (non è che Ahren abbia fatto un azione minacciosa nei confronti delle statue, che abbia un arma in mano, od altro).
Il fatto che Ahren sia anche più o meno a metà strada tra le scale e la porta conferma l'ipotesi.
- è abbastanza chiaro che le statue stanno lì a proteggere la porta.
Cosa non sappiamo, ma che sarebbe interessante scoprire:
- le statue si sposteranno dalla loro postazione, e se si, di quanto ?
- le statue hanno freccie infinite ?
- le statue hanno reagito dovuto ad un potere innato di individuazione dell'allineamento ? (non so se Ahren è malvaggio, ma se lo fosse, potrebbe essere una chiave di lettura)
- le statue hanno reagito perchè era Ahren ? (Ahren dice di non ricordarsi nulla, ma forse le statue si ricordano di lui)
Tutte queste domande possono ampliare i nostri orizzonti di azione, a secondo delle risposte, magari evitandoci di combattere (almeno prima di essere pronti).
Magari se Ahren indietreggia, le statue smettono il loro atteggiamento offensivo (e a questo punto non rischiamo un combattimento), e questo ci permette di fare ulteriori prove.
Magari le statue continuano ad attaccarci, ma senza spostarsi. A questo punto, tornare nelle scale, sotto copertura, mentre uno di noi si sporge in difesa totale permetterebbe di fare scaricare loro le freccie senza rischiare molto.
Le possibilità sono numerose. Riflettendo però, riusciremo ad affrontare al meglio le situazioni che il Master (lodato sia il suo nome sluuuuurp!!!) ci porrà di fronte.
