Cari amici miei, mi sono trovato a riflettere su questo punto, a mio parerre fondamentale, del nostro tipo di gioco.
Il regolamento contro la fluidità del gioco stesso.
Questa 3.5 è sicuramente un passo avanti rispetto alle edizioni precedenti, ma personalmente credo stia condizionando un pò il gioco.
Mi spiego meglio: in più di un'occasione, nelle ultime sessioni, ho notato dei forti rallentamenti delle partite durante i combattimenti e in generale nelle azioni di tipo "pratico".
Il tutto a discapito del tempo di gioco vero, dell'interpretazione e della fluidità della storia.
Chiarisco che a me va benissimo applicare determinate regole e impararle per non dover consultare ogni volta il manuale, ma ho paura che il gioco stia diventando un pò troppo "tecnico".
Vorrei la giusta via di mezzo, perchè non mi sembra bello perdere delle ore per sapere se ho un bonus di +1 per colpire o se quello si può fare e questo no.
Forse dovremmo lasciare un pò più di libertà a delle scelte improvvisate del DM... senza stare a guardare il pelo nell'uovo.
Ovvio, non dico di non usare i manuali, ma la giusta via di mezzo sarebbe preferibile per avere un gioco più fluido.
Spero di essermi spiegato e mi piacerebbe che questa discussione continuasse, qui o in sede.
Azhael
PS: Luyan, studiati qualche scenetta per non dire "aspetta, te lo do io il +2 che ti manca!"
