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Drakken e l'origine dell'anello
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zoltar
Iscritto il: 23/03/2006, 23:23 Messaggi: 870 LocalitĂ : Milano
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 Drakken e l'origine dell'anello
E come un fulmine di vestale mi colpĂÂŹ questa idea Tra le tante cose che mi piacerebbe sviluppare in Drakken è l'idea dell'anello che ruota intorno e che per ora è puramente una decorazione al cielo. In questi giorni mi chiedevo: ma come è nato? Per Saturno il discorso è semplice, ovvero detriti stellari si sono formati intorno per creare i famosi anelli Poi ho avuto un'idea un po' catastrofica: e se i detriti degli anelli di Drakken si fossero formati da una luna che si sta via via disintegrando? "FarsĂÂŹ che la luna sia una sorta di divinitĂ creatrice del ponte di Drakken definito come la cintura di anelli..." Oggi un'immagine e un articolo mi hanno dato conferma della possibilitĂ  l'articolo http://www.corriere.it/scienze_e_tecnol ... aabe.shtmlma poi la solita domanda: "bello tutto questo, ma che cosa fa oltre a decorare drakken?! ci sto pensando su e voi magari mi potete dare una mano grazie zoltar
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25/05/2010, 19:04 |
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Altrove
Site Admin
Iscritto il: 19/11/2008, 16:33 Messaggi: 366
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 Re: Drakken e l'origine dell'anello
mmmmh ci penso e ti dico....prima sarei per delineare qualche altra zona oltre al Lambyr.....
Marina cogitante
_________________ "la risposta è dentro di te.... e , però è quella sbagliata!"

ThĂ limeth
 Yanira
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29/05/2010, 20:21 |
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Abd
Iscritto il: 23/11/2009, 20:07 Messaggi: 66
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 Re: Drakken e l'origine dell'anello
Rigiro qui l'e-mail mandata a Zoltar
Gli anelli di Drakken è un abbozzo di idea sull'origine degli anelli che potrebbe dar spunto a sviluppi Che ne pensi se gli anelli di Drakken fossero costituiti da enormi quantità di residuum?
(Residuum= il residuum è la sostanza magica che è possibile ricavare celebrando un rituale di "Disincantare Oggetto Magico" su un oggetto. è una sottile polvere argentata che alcuni descrivono come magia concentrata, utile come componente generica per i rituali.)
Nell'antichità il mondo di Drakken poteva esser stato molto piÚ fatato e magico di ora con possibili conseguenze nefaste dovute ad un abuso di magia. Magari i piÚ potenti rendendosi conto della gravità della situazione decisero di comune accordo di creare un rituale in grado di disincantare l'intero pianeta. Il residuum che ne risultò andò a formare gli anelli compattandosi in giganteschi asteroidi alcuni dei quali potrebbero essere le attuali dimore dei fautori del rituale (potrebbero essere quelli che ora hanno fma di dei) e che attingono tutt'ora il loro immenso potere da questa inesauribile fonte di magia. E la presenza della magia in ridotta quantità su drakken è giustificata dalla precipitazione storica e casuale di piccoli meteoriti di residuum.
Questo potrebbe anche giustificare una riminiscenza culturale che tutt'ora porta ad una certa diffidenza nei confronti della magia. Potrebbero anche esserci correnti di pensiero o leggende riguardanti i tempi disastrosi della magia o favolosi racconti di posti incantati.
I pochi oggetti magici potrebbero esser stati ricavati da la lavorazione del residuum precipitato.
Gli anelli stessi potrebbero avere influenze particolari creando interagendo con la luce del sole: la riflessione di determinati punti degli anelli in determinati punti del pianeta potrebbero creare ponti, cataclismi, miracoli, ecc...
le zone d'ombra potrebbero creare zone di magia morta o incontrollabile
Insomma le possibilitĂ potrebbero essere infinite: pensate a mareeanomale dove i relitti tornano a galla solo per il periodo della marea, o migrazioni particolari di determinati animali o mostri che si radunano ciclicamente per mantenere la specie o per crearne di nuove, religioni barbare e primitive legate ad un meteorite di residuum con particolari effetti nell'ambiente circostante, e cosĂŹ via verso l'infinito ed oltre.....
fatemi sapere che ne pensate e se è il caso di sviluppare bene l'idea o meditarne un'altra.
_________________ "Nel mio intimo c'è chilly!" "...e chi ce l'ha messo?"
Lorak Imperial
Wilgoth Root
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06/07/2010, 13:14 |
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Abd
Iscritto il: 23/11/2009, 20:07 Messaggi: 66
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 Re: Drakken e l'origine dell'anello
L'idea proposta ieri sera non mi dispiace ma solleva delle problematiche:
1) la questione degli Dei non mi sembra ancora definita: Marva, Heltar, Nerull, Drakken, gli 8...mi sta bene che ci siano diverse religioni ma qual'è quella reale e oggettiva? Poi bisognerebbe spiegare come altre religioni ottengono comunque il POTERE dagli Dei anche se non sono quelli "ufficiali".
[nella mia versione quelli che vengono adorati come dei, in realtà non lo sono ma elargiscono ugualmente i poteri per mantenere un equilibrio. Al di sopra di loro potrebbero esserci le VERE divinità (quelle che preferite) che hanno un'influenza minore perchè piÚ distaccati, ma quando intervengono STRAVOLGONO le cose!]
2) le credenze folkloristiche riguardanti gli anelli possono essere varie e non tutte per forza fondate quindi, se una popolazione si fa i film sugli anelli, potrebbe cozzare col film della popolazione accanto!...tutto questo ci stà , ma bisognerebbe decidere se tra le tante fandonie c'è qualcosa di vero e sulla base di quali congetture e/o eventi gli altri si sono inventati determinate storie.
3) ma prima di partire dalle interpretazioni soggettive degli abitanti di drakken suggerisco di partire da ciò che sono oggettivamente gli anelli e poi costruirci su, come ad esempio gli effetti reali che questi hanno su Drakken e come poi possono essere interpretati. Potrebbe anche essere che la vera storia degli anelli sia oscura a tutti!
_________________ "Nel mio intimo c'è chilly!" "...e chi ce l'ha messo?"
Lorak Imperial
Wilgoth Root
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15/07/2010, 12:18 |
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Abd
Iscritto il: 23/11/2009, 20:07 Messaggi: 66
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 Re: Drakken e l'origine dell'anello
Leggende e storie sugli anelli di Drakken
Generico Per quasi tutti gli abitanti di Drakken le bianche arcate che solcano i cieli sono solo âarchiâ e non anelli. Nella maggior parte delle culture si crede che questi archi sostengano il cielo e che poggino in luoghi sconosciuti in continuo movimento: per alcuni isole volanti sulle quali vivono Dei ed eroi, per altri hanno origine nelle profonditĂ marine dove probabilmente sono nascosti chissĂ quali favolosi tesori, altri ancora pensano che siano le mani di un colossale Dio a sostenere gli archi in una perenne dimostrazione di forza. In agricoltura si tende a non seminare nelle zone dâombra proiettate dagli âarchiâ che saltuariamente oscurano la terra, mentre è di buon auspicio innaffiare quando, di notte, gli archi riflettono la luce (anche se per la gente viene emanata dagli stessi archi). Le sfide dâonore invece si fanno quando gli archi si fanno sottili e dividono equamente il cielo, si pensa che in quel momento gli dei, il fato, la natura, gli spiriti e quantâaltro non si intromettano rimanendo imparziali e giusti osservatori delle vicende terrene. In campo astrologico poi ci sono infinite interpretazioni di come gli archi si inclinano rispetto alle stelle e delle influenze che hanno in vari settori (lavoro, amore, salute).
Eventi Lo straniero dei miracoli Storie narrano di uno straniero, giunto dagli archi e capace di cose straordinarie, veri e propri miracoli che, in un lontano e cupo periodo di guerre e violenze aiutò la gente delle cittĂ piĂš colpite dalla devastazione e dalle malattie. La notte degli archi tremanti Unâaltra storia racconta di un giorno in cui in cielo ci fu unâenorme esplosione e frammenti bianco/argento precipitarono su Drakken: la gente pensò ad uno scontro tra Dei e inizialmente ci fu il panico ma dopo quel singolo evento nientâaltro fece presagire ad altre situazioni pericolose. Le inquietanti maree degli archi Alcuni marinai sostengono che di notte, quando gli archi ancora brillano e sfiorano quasi la superficie del mare, si possano vedere a pelo dâacqua i resti di vecchi galeoni scomparsi, relitti che per qualche ora solcano di nuovo i mari. Addirittura sembra che qualcuno vi sia salito e abbia trovato un tesoro abbandonato, ma se rimani a bordo oltre il tempo concesso ai relitti svanisci con loro negli ultimi bagliori degli archi.
Punti di vista
Il punto di vista dei nani
Per i nani, che notoriamente si trovano a loro agio nelle gallerie del sottosuolo, gli archi non hanno grande significato o influenza, ciò nonostante si è sparsa la voce che un frammento caduto la notte degli archi tremanti precipitò proprio ai piedi di un nano: un fabbro sconosciuto e di poco successo. Le leggende raccontano che con quel frammento dâarco creò unâincudine bianca e argento e che ogni arma forgiata su quellâincudine acquisisse una particolaritĂ unica. Altre storie raccontano che fondò un gruppo per proteggere lâincudine: i âpilastriâ il cui simbolo erano 6 colonne che reggevano gli archi e in mezzo lâicona dellâincudine.
Il punto di vista degli elfi
Sostengono di avere origini al di lĂ di questo mondo ed alcuni ritengono di provenire dagli archi, vantando quindi una parentela con lo straniero dei miracoli o retaggi divini. Altri sostengono che gli archi siano un portale per il loro mondo dâorigine. In sostanza gli elfi sono molto legati agli effetti degli archi sulla natura e hanno fuso nella loro cultura lâicona degli archi: basano quasi tutto sulla forma dellâarco e vedono archi in ogni cosa. Un ristretto gruppo di fanatici si fa chiamare âarchi dâargentoâ impugnano infatti archi e lame con evidenti rifiniture argentate e tutte curve a ricordar gli archi celesti. Inutile dire che il loro simbolo sono 3 archi argentati.
Il punto di vista del mago
Nei libri di storia della magia vi è un capitoletto in cui vi è descritta la struttura degli anelli secondo gli studi di Astalar âocchio lungoâ: un mago vissuto centinaia dâanni fa che dedicò la sua vita allâosservazione astronomica. Egli sosteneva di aver capito cosâerano realmente gli archi: si trattava dâanelli composti da detriti e rocce che circondavano il mondo di Drakken, pur percependo unâinsolita magia provenire dagli anelli era convinto non ci fosse nessun effetto magico: non eran stati creati dalla magia e non erano nemmeno illusioni ma piĂš semplicemente erano naturali, o meglio, naturalmente magici. Aveva stimato anche la distanza e calcolato i movimenti degli anelli, il suo obbiettivo era quello di poterli esaminare da vicino. Il capitolo poi taglia corto dicendo che nel tentativo morĂŹ.
Il punto di vista di alcune tribĂš barbare del deserto
Uno dei frammenti caduti nella notte degli archi tremanti finĂŹ nel deserto e si dice che nel luogo dellâimpatto si creò unâoasi fertile e che continuò ad espandersi. La popolazione nomade del luogo decise di stabilirsi definitivamente lĂŹ e iniziarono ad adorare il frammento attorno al quale costruirono un totem e in seguito un tempio. Tutti coloro che sono andati a cercare il frammento si sono persi nel deserto circostante, coloro che si avvicinarono disinteressati e con pacifiche intenzioni trovarono il totem ma nessuno di loro confermò dâaver visto alcun tipo di pietra del colore degli archi. In definitiva questa tribĂš adora una sorta di Dio âArcoâ che ha gentilmente concesso loro parte della sua essenza.
Il punto di vista di alcuni fanatici religiosi
Secondo alcune correnti religiose gli archi sono popolati da i Deva: creature al servizio degli Dei che vegliano sulle sorti di Drakken in loro vece. Altri sostengono invece lâipotesi di due eserciti di Deva in eterno conflitto per conto degli Dei in una battaglia tra bene e male (i due lati degli archi) Altri ancora credono che tali eserciti vi siano solo per casi di particolare emergenza e che gli stessi Dei scendano in battaglia a comandar le truppe.
_________________ "Nel mio intimo c'è chilly!" "...e chi ce l'ha messo?"
Lorak Imperial
Wilgoth Root
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31/08/2010, 10:53 |
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zoltar
Iscritto il: 23/03/2006, 23:23 Messaggi: 870 LocalitĂ : Milano
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 Re: Drakken e l'origine dell'anello
Ho letto solamente il primo paragrafo...APPLAUSI!
mi sono copiaincollato il testo nell'iphone e me lo leggero con calma in giro per Londra
BRAVO amedeo, mi verrebbe quasi da dirti che davanti a un fuoco sarĂ proprio Wilgoth a raccontare tutte queste leggende!
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31/08/2010, 12:35 |
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Abd
Iscritto il: 23/11/2009, 20:07 Messaggi: 66
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 Re: Drakken e l'origine dell'anello
grazie ma prima attendo il parere di tutti!
^__^
_________________ "Nel mio intimo c'è chilly!" "...e chi ce l'ha messo?"
Lorak Imperial
Wilgoth Root
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31/08/2010, 14:35 |
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Abd
Iscritto il: 23/11/2009, 20:07 Messaggi: 66
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 Re: Drakken e l'origine dell'anello
Usanze e credenze di periferia
Ă vecchia usanza lasciare qualche rametto di melaleuca a mollo in un grosso contenitore dâacqua esposto alla luce notturna degli archi per la purificazione e, il mattino seguente, è di buon auspicio per la salute farsi il bagno in quellâacqua.
In alcune zone di Drakken credono che gli archi siano dispensatori dâacqua poichĂŠ capita di frequente che in alcuni periodi dellâanno in quelle zone si verifichino delle precipitazioni, è quindi divenuta credenza popolare che a seconda dellâinclinazione degli archi questi âinnaffinoâ ciclicamente tutte le terre di drakken.
Alcune tribĂš barbare (molto diffuso tra gli orchi e i mezzâorchi) hanno la brutale usanza di sbarazzarsi dei bambini nati durante il periodo di ombra degli archi, pensando che portino sventura. (quest'ultima è stata suggerita da Fabrizio)
chi ha fantasia aggiunga pure altro materiale
_________________ "Nel mio intimo c'è chilly!" "...e chi ce l'ha messo?"
Lorak Imperial
Wilgoth Root
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03/09/2010, 19:54 |
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