
Risiko, Monopoli, calcio e il D&D 3.5
E' da un po' che avevo questa riflessione da scrivere basata sul fatto che la 3.5 del Dungeons&Dragons sia definitivamente chiusa e sia diventata un vero Gioco.
Immaginate di giocare a Monopoli o a Risiko, si apre la scatola e le regole si conoscono bene. Tutti noi abbiamo chiaro come si gioca.

Ecco se vogliamo anche il Dungeons&Dragons 3.5 ha un sistema che è stato chiuso, imbullonato, non ha future regole aggiuntive che usciranno dalla casa madre e questo comporta un solidità in un sistema che non lascia dubbi o a interpretazioni.
Ovviamente tutto può essere discusso in un gioco così plasmabile, ma la mia sensazione adesso è più o meno la stessa che provavo con la famosa scatola rossa, dove il gioco era tutto lì.

Dove voglio andare a parare?
Con questa 4a edizione mettiamo nuovamente le regole in discussione, la loro interpretazione aspettando magari 6 mesi per un manuale che aggiunge o toglie vantaggi, per non parlare dell'uscita del Manuale del Giocatore II nel 2009, del III nel 2010...

Non è uno dei fondamenti del Gioco
la regola che tutti condividono e conoscono anche se è assurda?
Cosa sarebbe il calcio se fra 6 mesi ci dicono che possiamo prendere la palla con le mani?
Forse è giusto fermarsi su un regolamento conoscerlo e accettarlo e il gioco diventerÃ
GiocoQualcuno potrebbe dirmi che è così anche per la seconda edizione dell'Advanced Dungeons&Dragons... si e no, anche se paradossalmente la 1edizione lo è ma questo è un approfondimento del discorso .
(David non me ne volere, sai quanti manuali della 2nd possiedo...)