Ovvero come cambierà la vita dei nostri pg dopo l'esperienza della Torre.

Corvo Rosso: La sala,simile ad un teatro, era gremita di gente e piccoli animali silenziosi, i maghi e i loro famigli. Tutti erano in trepidante attesa che l'Arcimago svelasse l'invenzione che a detta di tutti avrebbe cambiato drasticamente il mondo di Drakken.. Quando questi si alzò e tolse il manto che copriva l'enorme oggetto presente sul palco la sala scoppio in un mormorio agitato.. un a nave di medie dimensioni stava sul palco e l'arcimago iniziò a parlare:"Colleghi carissimi 10 lunghi anni di ricerche, più di 500.000 mo spese, tempo denaro rare risorse tuttto questo per creare questa meraviglia innovativa.. Una nave volante.. ci sono domande". La folla iniziò ad agitarsì e molti maghi iniziarono ad alzare la mano per porre domande a quel sommo maestro a quel pioniere della magia..L'Arcimago sorrise e scelse di dare la parola ad una figura in ultima fila un elfo dalle vesti rosse molto tranquillo. "Tu figliolo".
l'elfo:"Bella! e cos'è che fa esattamente questa.. cosa? ".
"Bhè come ho detto vola"
"Ah......."
Senza proferire altro verbo il mago e il corvo si alzano e se ne vanno lasciando tutti di stucco.
"Per Stibiel che spreco"disse l'elfo,rivolto al suo corvo,uscendo dall'Accademia di magia, i ricordi che tornavano al Multiportale planare visitato 5 anni prima.

Kurg: Il mezz'orco con l'ascia in mano si stava portando con rapidità verso il Sacerdote di Nerull quando da un lato del tempio comparve un gruppo di golem di fattezze umane.
"Trema folle guerriero!"disse il sacerdote" Trema difronte al potere del Sommo sacerdote di Nerull e al suo esercito di costrutti!"
Con calma il mezz'orco inizio a contare i nuovi arrivati."1..4..10."
"Ehi scusa! tu coso mi sa che gli altri sono in ritardo!"
"Quali altri?"chiese il chierico del male stupito."questi sono ben 10 go.."
Il mezz'orco non gli fece finire la frase e scagliandosi con forza nel mucchio di creature cercò in tutti i modi di non reprimere un sorriso.

Luyan: Il palazzo dell'imperatore era un vorticare di luci e rumori ma tutto tacque quando Omero il più grande cantore di tutti i tempi inizio il suo racconto:"Narrami o musa del... ed un essere con ali di luce ed il volto di un angelo mi parlo ed il suo nome era..""Arcadia!" disse una voce concitata dal fondo di una sala.
Omero basito"ma chi ha parlato?! come fai a saper il suo nome?"
Un umano in vesti sgargianti si fece largo tra la folla"Ciao vecchio Omi, sono Luyan thurmas".
"CHi.."cerco di dire invano il cantore.
"Dovete sapere signori e imperatori che io ed i mie compagni conoscemmo l'angelo Arcadia circa 5 anni fa entrando abusivamente in casa sua attraverso un portale magico che ci conduceva ovunque in compagnia di...."

passano tre ore

"...e tornai spesso a bere quel thè così buono poichè ogni volta che ci andavo lei mi regalava una piuma di diamente che tanto piaceva alla mia amica Lexadia."Il bardo per la prima volta si fermò e prese fiato dicendo:
"Omeruccio scusa ti ho forse interrotto?"