zoltar ha scritto:
In entrambi casi non l'avremmo scoperta nè trovata, quindi perchè preferire il gesto pubblico rischiando di essere acciuffà ta da qualcuno di noi?
Il rischio c'era, ma comunque minore.
Considera poi che non è che il nemico sia onnisciente o che non faccia mai nessun errore.
Il fatto di "scomparire davanti ai nostri occhi" aveva un indubbio vantaggio: quello di essere una mossa aspettata da tutti.
Ci potevamo infatti aspettare che il nemico cercasse di uccidere la Veggente (certo, noi sapevamo che non era più la bambina, ma da poco), e quindi il fatto di mettere in scena l'assassinio di Layranna poteva avere i suoi indiscussi vantaggi (come spingere per farci credere che il nemico volesse uccidere la veggente).
Non credo infatti, ma è chiaramente questione di opinioni, che "scomparire nella notte, senza lasciare traccia", sarebbe stato meglio.
zoltar ha scritto:
Se fosse scomparsa di notte avrebbe alzato maggiormente il polverone del mistero e tutti l'avremmo cercata senza speranza.
Una scomparsa nella notte sarebbe stata misteriosa MA:
- non avrebbe fatto puntare il dito contro di noi, in quanto semplicemente non eravamo ne nella Torre, ne ci potevamo entrare (tutto era in controllo delle ranger e di Alkira). Quindi non ottimale come impianto accusatorio.
- sarebbe stato difficile da giustificare.
riesci a montare un caso sulla facenda, senza arrivare ad un quadro che non ci sia benefico ?
zoltar ha scritto:
Non so, ma credo ancora che la bambina sia la Prescelta e che qualcuno abbia voluto preservarla dalla bufera che fra poco si scatenerà su Campo Pietroso.
L'idea non sarebbe male, e perfetta per tenere le carte coperte.
Ma si urta ad 2 problemi:
- il Parlare con i Morti della sacrista (che ha detto altro).
- la morte/uccisione della sacrista: non avrebbe avuto senso uccidere la sacrista se non per il fatto che l'identità della veggente era appunto diversa. Con l'identità "uguale", che la sacrista fosse viva o morta, tutti avrebbero pensato che la Veggente fosse Layranna.