
Tolkien nuovo libro: I figli di Hurin
La notizia è semplice: esce il 17 aprile il nuovo libro di Tolkien, I figli di Hurin in versione inglese.
Potrebbe saper di bufala o della solita operazione commerciale, invece da quanto ho letto c'è solamente da esserne felici.
Spieghiamo il perchè...
Il libro è stato riveduto e corretto dal figlio Christopher Tolkien, che ha impiegato 30 anni per una revisione completa della storia (i Tolkien hanno tempi elfici per le pubblicazioni).
Il racconto non è assolutamente una storia segreta tirata fuori dal cassetto del padre nè completamente inventata dal figlio, ma la trama è conosciuta ai lettori del Silmarillion e Racconti incompiuti, proprio in quest'ultimo libro, c'è la versione più completa che mi ha sempre affascinato.
La storia non è ambientata ai tempi di Frodo, ma molto tempo prima, quando Morgoth era potentissimo e narra la vita di Turin eroe e antieroe al tempo stesso.
Vorrei rivelare poco a riguardo, ma chi s'immagina una storia lineare come il Signore degli Anelli si sbaglierà , perchè la vita di Turin è torbida, molto più simile alla tragedia greca, dove il protagonista è flagellato dagli eventi e seppur mosso da animo nobile, la malasorte lo trasforma radicalmente.
Per chi ha amato Elric di Melibonè troverà in Turin molte similitudini, infatti tutte hanno origine nella storia di miti finlandesi, quella di
Kullervo.
Una cosa che può sconcertare gli esperti di Tolkien è quanto la storia sia poco legata alla cristianità dello scrittore che era particolarmente credente.
Le vicende di Turin scardinano molti dogmi e leggi della cristianità che evito di rivelare per non rovinare la trama ma il bello sta proprio nel leggere un Tolkien moralmente diverso, più legato agli antichi dei ché al suo dio cristiano.
Una bella storia, adulta, che come gran parte dei racconti del Silmarillion è più intrigante del Signore degli Anelli.
http://www.tolkien.co.uk/
zoltar