La notizia mi ha lasciato un po' spiazzato: gli storici magazine mensili Dragon e Dungeon chiudono i battenti.
La Paizo.com che si occupava della pubblicazione in accordo con la Wizards hanno deciso di chiudere queste testate storiche ad agosto, con due numeri celebrativi Dragon 359 e Dungeon 150.
Il tutto rinascerà sotto un unico mensile chiamato Pathfinder di 96 pagine , sempre in uscita in agosto.
http://paizo.com/pathfinder
Che dire, citando un disco di davide Bowie: "The rise and the fall of Dragon&Dungeon" e questa notizia mi rattrista, perchè è l'ennesimo segnale dell'agonia del gioco di ruolo, che nonostante cerchi di reinventarsi e di rigenrerarsi (film, marketing...) non riesce più a coinvolgere nuove persone a favore dei giochi online e per consolle.
Forse dovrei rendermi conto che è il Gioco di ruolo ha i suoi anni, è vecchio, surclassato, da sistemi simili ma più veloci e moderni, un facile paragone sarebbe tra il computer e la macchina da scrivere.
Ma non ce la faccio a pensare così negativamente, il gioco di ruolo fatto di persone, di appuntamenti, di affinità e contrasti che è ben oltre allo stare dietro uno schermo in casa propria che spesso aliena il giocatore, nonostante possa comunicare con il mondo intero.
Il gioco di ruolo
vero è fatto di azioni e reazioni, dove l'ambientazione muta grazie al DM che adatta la storia agli eventi bizzarri che posso accadere.
Forse è un discorso da panchina dei giardini pubblici, e più vado avanti con l'età più me ne rendo conto, Dragon e Dungeon mi mancheranno.
la news
http://paizo.com/transition
zoltar