La delegazione di Atlaia viaggiava sulla veloce NovaIdra di ritorno alla capitale sulla nave del Capitano Terrior Loon

°Terrior?°

Sì, stella mia?

°Com'è andata a Shellar?°

Bene!
Il popolo del Lambyr assomiglia stranamente al nostro: è orgoglioso e non bada molto ai formalismi.

°Allora direi che Yanira sia la donna adatta per guidarli, vero?°

Ora si chiama Sacerdotessa di Shellar!
AHAHA!
Ho qualche dubbio che possa fare qualcosa di buono, ma se vogliamo, l'ha sempre fatto in passato!
AHAHA!

°Sei oltremodo cafone Terrior, la nostra conversazione può anche finire qui.°

Scuotendo la testa e sogghignando ancora per le sue parole il bel Terrior si diresse sottocoperta.

...

Aprendo la porta si accorse che la cabina era illuminata da una fioca luce di candele e l'essenza di loto blu era stata accesa.

Capitano Loon...

Una mano femminile scivolò dalla sua nuca alla spalla.
Il capitano sorrise ma non si girò.

Zalamandra... splendida femmina senza pudore, cosa ti fa pensare che stasera ho voglia di rivivere il passato?

Sai che non ho mai amato i viaggi in nave, così noiosi, quindi, visto che c'è ancora molto tempo a disposizione... mi chiedevo cosa stesse facendo il mio migliore amante di sempre.

La nave oscillò in modo innaturale.

Terrior appoggiò la testa sopra la mano di lei.

Non manca poi molto, abbiamo appena passato le coste elfiche fra poco saremo a Stella di Mare così sarai di nuovo sulla terra ferma.

Lady Zalamandra con un movimento felino si mise di fronte al Capitano. Nuda.

Ho sempre pensato che la tua pelle cèli qualche arcana essenza elfica, il tempo sembra essersi dimenticato di te.

La donna sorrise soddisfatta e afferrò la fibia della cintura di Terrior.
Gli elfi non immaginano nemmeno cosa posso fare con questo corpo, vero Capitano?

La cabina prese a oscillare bruscamente.

CAPITANO! Urlò una voce dalla coperta
CAPITANO! Una luce si sta dirigendo a forte velocità verso di noi!

Dagli oblò scaturì un lampo accecante che fece esplodere i vetri.

Lady Z era per terra mentre Terrior scattò sul ponte della nave.

Le vele avevano preso fuoco, mentre la fiancata veniva speronata da due rostri a forma di corna bovine.

Una vampata travolse l'equipaggio.

Dalle fiamme uscirono come ombre tre uomini.

Buonasera Capitano, finalmente ci conosciamo di persona, sono Khan del Fuoco.
E' stata una fortuna trovare le ultime cariche di Atlaia, riunite. Certo, se non fosse stato per l'invito dell'eccentrica De Nyx non avreste avuto tale fato... il Fato che ora dovrete pregare.

Terrior Moor cercava di reagire ma la vista del suo equipaggio carbonizzato lo paralizzava.
In poco tempo si ritrovò incatenato all'albero maestro assieme ai sopravvissuti.

Ora non ci rimane che trovare quel vigliacco del Lacedone di Perla e la sua banda di ribelli.
Le Isole non riusciranno per molto tempo a resistere, gli aiuti dalla Karnalia sono quasi arrivati.

Sai Capitano, ho sempre invidiato il tuo bel volto sciupa femmine e adesso mi sto domandando se verrà prima bruciato dal fuoco della tua nave o divorato dai pesci dopo che sarai affogato.

Puzzi di zolfo Khan, sei la scoreggia di un diavolo.

Mostrando i denti con un mezzo sorriso, Khan scese nelle cabine e raccolse Lady Z.
Tu sei molto preziosa per me

I seguaci del Fuoco salirono sul vascello nero lasciandosi dietro la nave in fiamme e le urla dei degli uomini brucianti.

Terrior sentiva il fuoco mordere le carni e con l'ultimo respiro immaginò di spegnere le fiamme gridando: KHAAAANNN!


°...Terrior aiutam...°



Eppure Yanira nonostante dormisse in mezzo alle fredde steppe del sud, non ebbe strane visioni, bensì si risvegliò sudata e senza coperte addosso, lasciando al povero FaroVinto di guardia ben poco da immaginare.


z.