Principio primo del male eterno sorprende il bene, nel moto fermo.
Nasconde il velo, cela il segno oscuro che da esso ascende.
E' invisibile agli occhi ed alla mente.
Esso porta con silenzio e con tormento il disegno oscuro del TRADIMENTO...

Evolve una tela che dirama presto, menzogna, audacia e cuor nefasto.
Volto celato da oscuro manto, la tetra voce dell'INGANNO...

Bellezza ascende dal male puro e guida i deboli a cuor sicuro.
Acceca i folli di ragion vedutee le anime tutte son già perdute.
Non v'è parvenza di redenzione nel male atroce della PERDIZIONE...

Un male cresce e semina pianto, s'insinua lento e con tormento.
Uccide il bene stillando il sangue, lo deforma e lo fa langue.
E' già reale condizione un nuovo volto di CORRUZIONE...

Ora c'è fede e vocazione, dottrina sorge a maledizione.
Il seminario è predicazione, di oscure arti e dannazione.
Della fede oscura è il suo cantore, promette male e gran DOLORE...

Ora c'è inferno e blasfemia.
L'arte nera è casa sua.
La prescenza è cosa certa e chi la detta ha voce esperta.
Ora c'è inferno e blasfemia e l'INFAMIA reale sia.

Il male è forza e distruzione e la vendetta ne fa ragione.
Vendicatrice di bene e gloria, se c'è la RABBIA ve n'è memoria...

Il bene attende ma attende invano.
Arruola stolti in gran pantano.
Impone martirio a cuor leggero.
Ne fa scudo e protezione contro un male in espansione.
Ma sorge alto un sole scuro, che si abbatte in gran sventura come monito e misura.
La sconfitta è il suo verdetto, il CASTGO è maledetto.

Principio nono è la ROVINA.
E da sostanza a un male eterno, è distruzione del bene fermo.
L'apoteosi nella notte è il lamento della morte.
Di tutti mali è la consorte ed il suo sangue n'è la sorte...