zoltar
Iscritto il: 23/03/2006, 23:23 Messaggi: 870 Località : Milano
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 Il canto funebre di Moradin per Dordh
E sotto il martello di Moradin siamo riuniti per salutare un Custode del fuoco Eventi oscuri echeggiano dalle catene montuose ma più in alto questo canto si eleva al di là delle cime:
“Per un uomo valoroso è bello cadere morto combattendo in prima fila per la patria; abbandonare la propria città e i fertili campi
E vagare mendìco è di tutte la sorte più misera, con la madre errando e con il vecchio padre, con i figli piccoli e la moglie. Sarà odioso alla gente presso cui giunge, cedendo al bisogno e alla detestata povertà : disonora la stirpe, smentisce il florido aspetto; disprezzo e sventura lo seguono.
Se, così, dell'uomo randagio non vi è cura, né rispetto, neppure in futuro per la sua stirpe, con coraggio per questa terra combattiamo, e per i figli andiamo a morire, senza più risparmiare la vitaâ€.
Queste sono le parole di Moradin scritte nel cuore delle montagne e che ogni nato dalla roccia ha impresso nel pugno
Siamo qui per celebrare un valoroso figlio di Moradin, un artigiano, un guerriero, un mistico, un viaggiatore dai molti nomi:
chi l'ha conosciuto come
Dulhar Pugno di Marmo o anche Halg Petto di Marmo Barthag Barba di Pietra Thorm il Caparbio Barthag Barba di Pietra Ghar il Possente Fardal Macigno Rosso Gharham Ascia testarda ma per la sua famiglia e per me, sua guida, era semplicemente Dordh chiamato dalla moglie e dai figli il Diamante Grezzo
Dordh ha scelto la via del braccio e del piede servendo Coraggio e Curiosità sfuggendo allo sguardo della sconfitta ma inginocchiandosi a quello della malattia
E con la malattia crediamo che Moradin voglia rallentarci voglia farci riflettere sulle nostre esistenze sulle nostre debolezze portandoci allo scontro con il più feroce degli avversari Noi stessi.
Dord deve essere lieto perché con questo percorso è riuscito a leggere le parole che Moradin un tempo incise nel cuore della montagna nel cuore di tutti noi.
Pugno al cuore Dordh muore.
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