La leggenda, secondo quanto racconta Alkira, narra che Nerul per rompere gli equilibri imposti da Drakken corruppe al suo volere nove mortali.
Donando loro una pietra di inestimabile valore le spinse a commettre atti nefandi e fece sì che le loro anime fossero dannate per l'eternità.
Imprigionò l'anima di ciascuna vestale nella pietra che aveva loro donato, e incastonò tutte le nove pietre in una corona sacrilega che avrebbe deposto sul capo del suo più degno seguace.
Il possessore della corona può evocare a se tutte le nove consorti di Nerull, ciascuna portatrice di una virtù oscura: Tradimento, Inganno, Perdizione, Corruzione, Dolore, Infamia, Rabbia, Castigo e Rovina.
Le prime tre sono note come "Idolatrici", le altre tre come "Sventure", e le ultime come "Furie".
Il possessore della corona può vedere e udire ogni cosa che una vestale percepisce. Può comunicare con lei a qualsiasi distanza, e qualora una di esse venga sconfitta, può rievocarne il corpo una volta recuperata la sua pietra.

Alkira vi sembra molto sicura riguardo la presenza delle Vestali su Drakken.
Quello che stanno preparando in segreto da molto tempo è il terreno adatto per poter vincere una guerra sul campo militare.

La corona era scomparsa da prima della grande pace. Ma i venti di guerra portati dalla Karnalia rendono Alkira convinta che il Re-Stregone abbia recuperato la Corona del Male e dispieghi le Vestali come piaghe.

La Corruzione ha fatto marcire il Lambyr e messo fuori uso il tempio della Pretessa di Shellar.
Ha probabilmente dato origine alla malattia della Peste Antica e forse anche ai Conglomerati...

La Rabbia ha diffuso la malattia attraverso i roditori, ha ucciso l'aspetto dell'equilibrio naturale della foresta, decimato animali, elfi e creature viventi...

Il potere che le Vestali non morte possono mettere in atto nel corso di anni interi, secondo i piani nefandi di un Re rinnegato, può essere fatale, anche per Drakken...

La Vestale dell'Inganno è stata sconfitta. E con essa anche quella della Perdizione.
Considerando la Vestale della Corruzione imprigionata ancora dopo 7 anni e custodita da Elemar ne rimarrebbero ancora 6...

Ma davanti alla precettoria del Tempio del Fato una Vestale misteriosa ha attinto ai poteri dell'Inganno, della Perdizione e del Tradimento al tempo stesso. E con essi ha Castigato i suoi nemici con Dolore, Rabbia, Corruzione e Rovina...

E costei, malgrado le affrettate apparenze, ha subito come tutti la luce purificatrice dell'Obelisco Sacro.

Colei i cui vero male deriva dall'unione di tutti gli altri...

ancora scosso dagli ultimi eventi e soprattutto dalla visione di un futuro di dolore e morte improvvisamente capì ne era certo avevano incontrato colei che di tutti mali è la consorte la Vestale della Rovina li aveva quasi sconfitti, ma la prossima volta Kurg sarebbe stato più pronto quelle maledette piegavano la volontà.
Lo avevano costretto contro il suo volere a colpire i suoi compagni. Non sarebbe risuccesso non poteva permetterlo.

Se già la sua determinazione era salda ora lo era ancora di più forgiata nel fuoco dell'onta di essersi fatto dominare.